Tengo los pies pequenos

Traduzione…Ho il piede piccolo!
Ebbene sì ho anche questo grande problema 🙁
Il mio problema nasce esattamente nella fase dello sviluppo…diciamo 20 anni fa…. nasce dall’esigenza di essere normale, una ragazzina che come le altre voleva in qualche maniera sembrare donna.
Ma io di donna non avevo ne le sembianze ne tantomeno il numero delle scarpe.
A 19 anni il primo, vero, enorme problema…dovevo sposarmi di conseguenza DOVEVO essere donna con scarpe da donna…e da qui inizia il mio calvario, le mie avventure, le mie disavventure, i miei pianti, le mie notti insonni e a volte le mie piccole soddisfazioni ovvero i miei trofei.
Le mie prime scarpe quindi furono le scarpe da sposa, stupende miniature in pelle di capretto bianco perlate, pagate un’occhio della testa..tantè che mi sono resa conto con gli anni che avevo fatto un grosso sbaglio, ovvero sposarmi..dopotutto se ero mezza ciecata!!
Ma quelle erano le scarpe da sposa…potevo mica metterle con tutto no??? NO. PUNTO.
Batto (nel senso buono 🙂 ) a tappeto tutti i negozi della zona…nulla… mi propinano una ricca serie, ma non troppo, di scarpette da bambina.. coi nastrini rosa, con la scritta Barbie, con pupazzetti e cuoricini..insomma na’ vera schifezza..
Dopo aver passato tutti i negozi della provincia… mi sposto nella provincia vicina e qua mi trovo faccia a faccia con un tipo strampalato che mi promette miracoli, nonchè il mio tanto agognato paio di scarpe da donna. Ok mi dico, lui deve essere il tipo giusto, quello che fa per me… ma dopo avermi fatto mettere un piede su un foglio di carta e averci disegnato la sagoma dei miei piedi, esordisce dicendo “uhm… è meglio fare il gesso al piede, così siamo piu’ sicuri!”… argh… il gesso?!?!? ma che sei scemo?!?!?… Mamma papà Marito e io in prima persona..abbiamo declinato l’invito e salutato calorosamente lo strampalato di turno…. avanti il prossimoooo.
Niente.. passano anni e in commercio arrivano le Lelly Kelly e le Lulù.. passano gli anni e io divento sempre più donna, sempre più esigente e sempre più insonne.. ogni volta che chiudevo gli occhi sognavo di entrare in un negozio di scarpe e di provare tutti i tipi di calzature che prendevo in mano..un sogno…un desiderio..un miraggio..
Passo in rassegna le Pagine Bianche, Gialle e Nere.. come il mio umore, fino a quando un giorno trovo finalmente l’indirizzo che faceva per me…..